venerdì 21 febbraio 2014

Un Weekend da brivido

La Ciociaria è stata la meta di un week end di gennaio, che io e il mio lui abbiamo deciso di trascorrere lontani dal tran tran quotidiano. 

Dopo circa un’oretta di viaggio da Roma siamo approdati a Fiuggi, meta ideale per rilassarsi, vista la presenza di numerosi stabilimenti termali...ma Fiuggi è stata il punto di partenza del nostro itinerario e da li abbiamo scoperto posti davvero belli e anche misteriosi.




Uno dei posti dove ci siamo diretti è stato il castello di Fumone attratti dalle leggende che aleggiano intorno ad esso. Le mure di questo castello sono intrise di storia, le origini del castello risalirebbero a Tarquinio il Superbo, che vi si sarebbe rifugiato dopo essere stato cacciato da Roma.
Di certo si sa che, grazie alla sua collocazione assolse fin dall'antichità un'importante funzione di controllo del territorio. Famoso il detto «Quando Fumone fuma, tutta la Campagna trema». Dal castello, infatti, partivano i messaggi di fumo dalle località in pericolo e arrivavano fino a Roma. Per questa sua funzione alla località si deve il nome Fumone.

Il Castello è tristemente famoso anche per la vicenda storica legata al Pontefice Celestino V che nel 1295 venne rinchiuso al suo interno, in un angusta prigione, grande poco più di 2 metri quadrati, dopo aver abdicato in favore di Bonifacio VIII.


Alla fine del Seicento il castello venne ereditato dai Marchesi Longhi che ne sono gli attuali proprietari.
Il castello ospita in una teca il corpicino del Marchesino Francesco Longhi, protagonista di una drammatica vicenda. Unico erede  maschio di sette sorelle, a lui sarebbero toccati in eredita’ tutti i possedimenti di famiglia, per questo motivo le sorelle invidiose e per nulla intenzionate a rinunciare all'eredità decisero di avvellenarlo, lentamente con piccole dosi di veleno, che somministrarono per diverso tempo, fino a quando all’età di 5 anni il Marchesino si spense. La madre, disperata, non volle più allontanarsi dal figlioletto, quindi decise di farne imabalsamare il corpo e porlo in un teca. 


Secondo la leggenda ogni notte il fantasma inquieto della madre, Emilia Caetani Longhi, percorre le stanze del castello fino a raggiungere il suo piccolo nella teca e cullarlo tra singhiozzi e tristi nenie.
Se volete saperne di più, guardate questo video tratto da una puntata di Mistero... http://www.video.mediaset.it/.../il-fantasma-del-marchese...

Sopra il castello si può ammirare un bellissimo esempio di giardino pensile di circa 3500 mq, ottenuto dall’unione dei camminamenti di ronda e dei quattro torrioni.

Un altro piccolo tesoro che abbiamo trovato nelle vicinanze (comune di Collepardo) è la bellissima Certosa di Trisulti. In particolare mi ha colpito la Pharmacia Settecentesca collocata al suo interno.


La Pharmacia era il laboratorio dove i monaci preparavano unguenti e distillati curativi. L'antica farmacia è decorata con affreschi e realistici trompe-l'œil di ispirazione pompeiana ed è arricchita con  arredi settecenteschi. 


Si possono ossevare vasi e bottiglie antiche contenenti i rimedi e le materie prime utilizzate dai monaci, conservati dentro bellissime teche inserite come delle cornici negli affreschi che decorano completamente le sale della Pharmacia. 


Insomma mi sentivo a casa mia! J
Particolare anche il giardino antistante la farmacia dove le siepi di bosso rappresentano forme animali.



Info su dove dormire, rifocillarsi e quanto spendere!

Hotel Silva Splendid a Fiuggi -> pagato 90€ una notte 2 persone -> recensione su TripAdvisor:

Alatri, ristorante Bacco e Ciacco -> prezzo da 30€ in su per due persone -> recensione su TripAdvisor:


Beh, visto che è venerdì sera...potrebbe essere uno spunto per un bel week end! A volte non allontanandosi troppo da casa si fanno belle scoperte!!

Al prossimo racconto di viaggio!

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